Sono numerosi i Soci UGET che si sono dedicati alla scrittura, non me ne vogliano quelli che non menziono, io li citerei TUTTI, ma per questioni di spazio devo limitarmi, quindi ho scelto quattro autori con un libro ciascuno, senza seguire nessun  criterio particolare, eccoli in ordine alfabetico:

– Lorenzo Barbiè, istruttore della  scuola Gervasutti, appassionato di sci alpinismo e di lunghi trekking, autore di svariate guide. Il libro scelto è: Pacific Crest Trail : a piedi sulle montagne del Far West : un sentiero di 4200 km dal Messico al Canada. Questo libro è pieno di consigli pratici per chiunque sia mai stato solleticato da un progetto simile e voglia comprendere cosa concretamente significhi trascorrere quasi cinque mesi in cammino senza lussi, senza la maggior parte degli oggetti e delle abitudini che regolano la vita quotidiana, lontani dai propri cari e da tutto ciò che comunemente chiamiamo “casa”.

– Luciano Carta, forse il meno conosciuto tra quelli qui presentati, perse la vita il 19 aprile del 2003, nel famoso incidente dell’elicottero precipitato in Val di Susa, con altri cinque compagni tra i quali la Guida Alpina Giorgio Perona, un solo sopravvissuto, ai caduti verrà eretta una Cappella a Cima del Bosco.  Appassionato di montagna ed in particolare dello sci scrisse diversi libri  con vari pseudonimi: Cremino Pistafioca, Esmeraldo Pistafioca e Fratel Giocondo Pistafioca. Il libro prescelto in questa occasione è: Lo ski valsusino tra storia e leggenda 1896-1904. Interessante lettura per tutti gli appassionati dello sci e della sua storia.

– Marziano Di Maio (Marsian), speleo ed entomologo di fama tanto che una “baboia” ovvero un trechino da lui scoperto nel 1963  all’interno della Spluga della Preta viene descritto nel 1964 da G.M. Ghidini  con il nome di Italaphaenops dimaioi. E’ anche sci-alpinista, fondista, alpinista, escursionista, ancora oggi non più giovanissimo e più facile trovarlo in montagna che a casa, autore di svariati libri ed articoli sulle più prestigiose riviste specializzate. Il libro prescelto è : Grani, mulini e frantoi a Bardonecchia. Un significativo spaccato della storia antica di Bardonecchia e delle sue frazioni quando si viveva di sola agricoltura.

– Andrea Gobetti, conosciutissimo speleo, alpinista, scialpinista, e brillante scrittore, svariati sono i suoi libri presenti  nella nostra biblioteca il più  famoso è certamente: Una frontiera da immaginare. La frontiera da immaginare è quella che separa il mondo famigliare della quotidianità da quello ignoto e inquietante degli abissi. Il libro parla soprattutto di speleologia, ma non è un libro riservato agli speleo, così come le arrampicate descritte non interessano solo gli arrampicatori e troviamo anche dello scialpinismo. Andrea ci offre pagine memorabili di un modo di sentire ed essere dell’uomo, che vuole scoprire, sperimentare e sentirsi vivere.

Come sempre buone letture e consultate il nostro catalogo in continua evoluzione. Potete accedere in Biblioteca  tutti i martedì e giovedì dalle 15,30 alle 18,30 e su prenotazione anche giovedì sera dalle 21 alle 22

Riccardo