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Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori all’Archivio Storico
29 Settembre 2023 @ 18:00 – 23:00
in occasione della «Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori» apertura straordinaria e finissage della mostra sulle curiosità, stranezze e immagini mai viste della vecchia Torino con oltre 300 pezzi esposti.
Alle ore 18.15 conferenza e presentazione del progetto «Gli autori del Liberty torinese», con foto e filmati inediti sui gioielli architettonici torinesi.
Ore 18.00 – 23.00 Mostra «Torino che non c’è più»
Che ci fa un elefante a Stupinigi? E una giraffa in via Roma? Torino poteva essere un porto di mare? Avete mai visto un’automobile con due volanti in piazza Castello? Questa mostra è dedicata alla Torino di ieri e di oggi, in cui aneddoti stravaganti si alternano a fatti storici. Per la prima volta viene esposto il progetto originale di Alessandro Antonelli della guglia della Mole; inoltre, un’ampia sezione è dedicata al Teatro Regio in occasione del cinquantennale dalla ricostruzione.
Ingresso libero
Ore 18.15 – 19.30 Gli autori del Liberty torinese
Nel corso della conferenza saranno proiettate le immagini dei progetti dei grandi autori del Liberty di inizio Novecento, a confronto con le immagini attuali realizzate a cura dell’Archivio Storico civico. L’incontro, in vista della mostra «Liberty. Torino capitale» allestita a Palazzo Madama a partire dal prossimo mese di ottobre, nell’ambito della candidatura di Torino a Città Patrimonio mondiale Unesco, sarà supportato da immagini e video poi disponibili sul portale www.museotorino.it
Intervengono:
- Stefano Benedetto, direttore dell’Archivio di Stato di Torino e Soprintendente archivistico per il Piemonte e la Valle d’Aosta
- Beatrice Coda Negozio, architetto
- Roberto Cortese, fotografo dell’Archivio Storico della Città di Torino
- Carlo Luigi Ostorero, docente e ricercatore del Politecnico di Torino
- Roberto Fraternali, architetto
Archivio Storico della Città di Torino
via Barbaroux, 32
Per informazioni: 011 011 31811
Le aperture straordinarie saranno segnalate sul sito
www.comune.torino.it/archiviostorico
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili